Una
corretta gestione del peso corporeo non consiste nel
perderlo , ma nell'assumerne il controllo !
Per acquistarne il controllo occorre fare le scelte
giuste.
Tenere
sotto controllo il peso corporeo significa mantenere il
corretto equilibrio tra le calorie assunte e quelle
bruciate.
COSA SI MANGIA.
Non si vuol parlare di "mettersi a dieta".
La parola "dieta" ha assunto il significato di un programma
dietetico da seguire per un periodo limitato di tempo e da interrompere una
volta raggiunto il peso corporeo desiderato.
Una dieta così concepita vorrebbe risolvere in breve tempo un problema la
cui soluzione richiede invece molto tempo.
Un corretto regime alimentare deve essere tale da poter essere mantenuto nel
tempo, deve consentire di non acquistare peso e controllare con successo il peso
idoneo raggiunto.
QUESTO PROGRAMMA DIETETICO HA SOLO TRE SEMPLICI REGOLE
1. Assumere meno grassi.
2. Assumere una dieta variata e bilanciata dal
punto di vista nutrizionale, con abbondante verdura e frutta.
3. Assumere tre pasti al giorno, eventualmente
intervallati da spuntini a basso contenuto calorico e di grassi.
LE BASI DI UNA BUONA ALIMENTAZIONE
LE CALORIE, COMBUSTIBILE DELLA VITA
Le calorie permettono al corpo di sopravvivere fornendogli l’energia
necessaria.
Esse sono contenute, in quantità variabili, in tutti i cibi.
1 grammo di grassi |
9 kilocalorie |
1 grammo di carboidrati |
4 kilocalorie |
1 grammo di proteine |
4 kilocalorie |
La sorgente dietetica delle calorie è data da grassi, carboidrati (amidi e
zuccheri) e proteine; i grassi sono due volte più ricchi in calorie di
carboidrati e proteine.
Perché il corpo assuma le calorie dagli alimenti, essi devono essere ridotti
nei componenti essenziali mediante il processo digestivo.
Questi
componenti vengono in seguito assorbiti nel circolo sanguigno per essere
distribuiti in tutto il corpo.
La digestione richiede energia, e la quantità di energia richiesta per la
riduzione di ogni singolo alimento nei suoi componenti viene indicata come
"effetto termico".
L’effetto termico è un indicatore della quantità di calorie che il corpo
deve bruciare per trasformare il cibo assunto.
I grassi alimentari hanno effetto termico molto basso e solitamente vengono
direttamente immagazzinati come grasso corporeo.
La resa energetica dei grassi è quindi superiore a quella di proteine e
carboidrati.
CARBOIDRATI
I carboidrati sono composti che il corpo scompone in glucosio, uno zucchero
che le cellule possono utilizzare per produrre energia.
I carboidrati possono essere semplici o complessi, in relazione alla
facilità con cui vengono scomposti in glucosio.
Lo zucchero è un esempio di carboidrato semplice, che, in caso di eccesso di
calorie, può essere facilmente convertito in grassi.
I carboidrati complessi sono contenuti ad esempio nelle patate e in tutti i
cereali.
Questi cibi insieme a frutta e vegetali dovrebbero essere la base di una
corretta alimentazione.
PROTEINE
Le proteine sono essenziali per la formazione dei muscoli, ovvero i
bruciatori di calorie più efficienti del corpo.
Le proteine sono presenti nella carne, nel pesce, nei legumi, nei prodotti
caseari e, in minore quantità, nei cereali.
E’ bene assicurarsi che la dieta contenga quantità sufficienti di
proteine; poiché i cibi ricchi di proteine sono spesso anche ricchi di grassi,
diventa importante trovare alternative a basso contenuto di grassi.
GRASSI
I grassi sono essenziali per la vita e una buona salute, diventano nocivi
solo quando sono assunti in eccesso.
Essi hanno il compito di trasportare le vitamine essenziali (quali: A, D, E e
K).
I grassi svolgono un ruolo importante nella difesa dell’organismo, nella
produzione e nel deposito di ormoni, come gli estrogeni. E’ ormai riconosciuto
che, in una corretta alimentazione, le calorie fornite dai grassi non devono
essere maggiori di un terzo del totale.
RIDURRE IL GRASSO, NON SOLO IL PESO
Tradizionalmente la riduzione del peso corporeo viene considerata come
"indice di successo".
Oggi, invece, si è compresa la necessità di puntare alla qualità della
riduzione del peso, non solo alla quantità.
Il peso può essere perduto per riduzione della massa grassa , oppure per
riduzione della massa magra.
Nelle prime fasi della perdita di peso, essa è in gran parte costituita da
acqua e va quindi a scapito prevalente della massa muscolare.
Bisogna ricordare che la dispersione delle calorie avviene soprattutto a
livello del muscolo.
Quando viene perduta eccessiva massa magra, tale fenomeno può essere
compromesso.
Diete
che fanno perdere peso rapidamente favoriscono la quantità rispetto alla
qualità, con il risultato di una maggior perdita di massa magra rispetto alla
massa grassa.
Questa può essere una delle ragioni per le quali chi perde peso lo
riacquista altrettanto rapidamente.
Idealmente, la riduzione di peso dovrebbe essere costituita per il 75% dalla
massa grassa e per non più del 25% dalla massa magra.
Questo risultato può essere raggiunto non solo attraverso un programma di
controllo del peso protratto nel tempo ed equilibrato, nel quale la restrizione
calorica sia associata all’attività fisica.
La riduzione dei grassi assunti con i cibi è l’aspetto importante per il
controllo del peso corporeo.
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