- NASCITA
DEI PATTINI
- ABEC
- RUOTE
- STRUTTURA
DI UN PATTINO IN-LINE
- "ROCKERING"
- FRENI
- "COMPUTER
DI BORDO"
- PATTINAGGIO
CONVENZIONALE vs IN LINEA
- PATTINAGGIO
A ROTELLE vs SU GHIACCIO
- PATTINAGGIO
A ROTELLE vs SKATEBOARD
- NORMATIVA
Nascita
dei pattini
Il primo moderno pattino
convenzionale (four-wheel skate, roller skate o quad roller skate) a 4
ruote con 2 coppie di ruote su treni sterzabili viene attribuito ad un
Americano, James Plimpton che lo realizza intorno al 1860; verso
il 1880 si ha anche l'invenzione dei cuscinetti a sfera che favoriscono
la diffusione della nuova invenzione.
Nel nostro secolo, più
esattamente nei primi anni '80, i fratelli Olson (giocatori di
hockey su ghiaccio) dopo aver ritrovato in un magazzino un vecchio pattino, lo
modificano ed iniziano la produzione di pattini in linea, concepiti
originariamente per l'allenamento dell'attività su ghiaccio, fondando la Rollerblade.
COS' E' L'ABEC?
A.B.E.C. è
l'acronimo di Annular Bearing Engineering Council
il comitato collegato con l' Anti-Friction Bearing Manufacturers
Association, gruppo industriale che fissa i livelli di precisione dei
cuscinetti a sfera.
Più alto è l'ABEC, più
rigide sono la tolleranza e la precisione costruttive del
cuscinetto.
ABEC-1 e ABEC-3 sono i
valori di ABEC più frequentemente usati nei pattini che troviamo oggi in
commercio e destinati al grande pubblico, ma ABEC-5 e ultimamente addirittura
ABEC-7 si stanno facendo strada.
NON E' VERO che con
ABEC maggiori si vada automaticamente più veloce! ABEC maggiori
implicano solo precisioni costruttive maggiori, in pratica l'ABEC ci
informa solo sui margini di operatività sicura garantita dal costruttore per
un dato cuscinetto. Dunque l'equazione ABEC PIU'ALTO = MAGGIORE VELOCITA' non
è in generale SEMPRE VERA poiché sono sempre molti i fattori
"aggiuntivi" che possono intervenire e che andrebbero considerati.
Molto spesso invece si trova l'ABEC interpretato semplicemente come unità di
misura della scorrevolezza del cuscinetto ed in tal caso si tende a
ritenenere che il semplice ricorso a cuscinetti più precisi possa comportare
un incremento automatico nelle prestazioni e nella velocità.
RUOTE
Sostanzialmente vanno
considerati i seguenti parametri:
- Diametro:
espresso in mm;
più è grande, maggiore è la velocità
più è piccola, maggiore è la stabilità
- Sezione:
triangolare: per velocità maggiori
rotonda: intermedia fra triangolare e quadrata
quadrata: per stabilità maggiori
- Durezza: espressa
da "nn A" con nn = valore di durezza es.: "76 A"
nn alto --> attrito minore --> velocità maggiore
nn piccolo --> attrito maggiore --> tenuta di strada maggiore
STRUTTURA
DI UN PATTINO IN-LINE
Possiamo individuare i
seguenti componenti principali:
- Scarpa, gambaletto e
suoletta interna
- Scafo con le leve od i
lacci
- Telaio col freno
(smontabile)
- Serie di ruote (4 o 5 o
6) con cuscinetti e distanziatori
"ROCKERING"
D: Sento
spesso parlare di "rockering"? Cos'è?
R: Rocker in
inglese è tra l'altro traducibile con "culla" o "sedia a
dondolo". Quando si effettua il "rockering" sui propri pattini
in pratica si varia la posizione relativa di alcune ruote nell'ambito
dell'intero set. Si possono avere corrispondentemente tre tipi di rockering
>0 (positivo)
Quando le ruote in posizione centrale sono posizionate più in basso
rispetto a quelle estreme
=0 (nullo o piatto)
Quando le ruote sono tutte egualmente allineate sulla linea di terra
<0 (negativo)
Quando le ruote in posizione centrale sono posizionate più in alto
rispetto a quelle estreme
FRENI
D: E' vero
che non tutti i pattini montano un freno?
R: Vero, per esempio in
quelli da velocità, in quelli da aggressive o da off-road non è generalmente
presente. Anche su quelli da fitness è comunque quasi sempre smontabile
mediante un semplice sistema di bloccaggio/sbloccaggio. Da notare che negli
in-line il freno è posto posteriormente, solitamente a destra e su un solo
pattino.
Per quanto riguarda poi i
pattini convenzionali (i cosiddetti "quad") il tampone del freno è
posizionanto invece anteriormente su tutti e due i pattini ed è presente nei
pattini da artistico (libero) e da hockey su pista, mentre manca in quelli da
velocità e da artistico (obbligatorio).
"COMPUTER
DI BORDO"
D: E'
possibile monitorare la mia velocità di pattinaggio e contare le distanze
coperte come fanno i ciclisti?
R: Sì, per il pattinaggio
in-line esiste un piccolo dispositivo elettronico denominato "SPINOMETRO"
preposto a questo scopo. Il prezzo si aggira solitamente sotto le 100.000 lire
e può essere reperito nei migliori negozi specializzati. E' composto da
due piccole e leggere unità collegate mediante un cavetto.
PATTINAGGIO
CONVENZIONALE (ROLLER SKATING) vs INLINEA (INLINE SKATING)
D: Sono
meglio i pattini in linea oppure quelli tradizionali?
R: Invece di dare corso a
diatribe inutili, la cosa migliore è forse tener presente che sono
fondamentalmente mezzi dotati di caratteristiche differenti e che ci
sono situazioni in cui un tipo di pattino si può prestare meglio dell'altro:
per esempio nella corsa e nell'hockey si è assitito al completo passaggio
degli atleti ai pattini in linea, nell'artistico (per es. figura e danza)
ancora no, anche se dei prototipi di pattini inline per artistico
sono in effetti allo studio.
D: Sapendo
pattinare sui pattini tradizionali, si sa automaticamente pattinare pure su
quelli in linea?
R: In generale possiamo
dire che i fondamenti sono simili ma è richiesto comunque un periodo di adattamento,
soprattutto nel caso che il pattinatore si trovi già a suo agio con un dato
tipo di pattino.
D: Sapendo
pattinare sui pattini tradizionali o su quelli in linea, si sa automaticamente
andare pure su quelli da ghiaccio?
R: Qui si può dare una
risposta simile al punto precedente, aggiungendo però che forse l'adattamento
e la pratica da condurre sono un pò maggiori rispetto al semplice passaggio
da un tipo di rotelle all'altro.
PATTINAGGIO
A ROTELLE vs SU GHIACCIO
D: E' più
facile pattinare su rotelle o sul ghiaccio?
R: Credo che in generale la
risposta dipenda dalla predisposizione individuale ma anche dalla disponibilità
di impianti specifici nella propria zona di residenza. Chiaramente
infatti in zone in cui non è facile raggiungere piste su ghiaccio, la
soluzione delle rotelle resta concretamente la più semplice a portata di
"piede" ed in particolare i pattini in linea lasciano un'ulteriore e
maggiore libertà di scelta per quanto riguarda il fondo su cui pattinare,
senza cioè necessariamente obbligare l'utente a rintracciare una vera e
propria pista (bastano infatti anche dei piazzali asfaltati).
PATTINAGGIO
A ROTELLE vs SKATEBOARD
D: Perché
gli skateboardisti ce l'hanno in genere con gli in-line skater?
R: Premesso che è sempre
meglio NON generalizzare, probabilmente molti "veterani" dello
skateboard possono vivere la grande diffusione che innegabilmente sta
caratterizzando il fenomeno in-line come una sorta di misconoscimento
della loro attività dalla quale molte figurazioni e molte attrezzature (vedi
skate park etc.) sono peraltro "ereditate". A mio avviso
bisognerebbe cercare dei punti di contatto, piuttosto che perdersi in inutili
polemiche, tenendo presente che tanto l'una quanto l'altra disciplina sono
degne della massima considerazione e rispetto.
NORMATIVA
D: E' vero
che NON si può pattinare per strada?
R: Mi risulta che l'art.
190 del Codice della strada vieti di andare coi pattini lungo le vie e
sui marciapiedi con multe da L. 30.000 a L. 50.000. Però nelle zone
sportive delle città, avendo cura di scegliere posti non trafficati, e
soprattutto comportandosi bene, il problema non sussiste
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