L'angolo di naso è, semplicemente, l'angolo formato
dalle due semiali; per contro, la freccia è l'angolo
formato da una semiala con la retta perpendicolare alla
chiglia sul piano orizzontale: una freccia pari a zero
corrisponde ad un angolo di naso di 180<198>, una
freccia di 30<198> ad un angolo di naso di
120<198>
È la differenza tra l'angolo di naso della vela,
adagiata al suolo e non montata, e l'angolo di naso della
struttura metallica. Quando la vela viene montata sulla
struttura il suo maggiore angolo di naso le consente di
gonfiarsi; oggi il tunnel è pressoché scomparso, mentre
era molto evidente nei primi apparecchi. Essendo una
differenza tra angoli si misura in gradi.
Come già detto, lo svergolamento è la differenza di
angolo d'attacco (o angolo di incidenza) tra la corda
centrale (in corrispondenza della chiglia) e la corda a
livello delle estremità alari; nei deltaplani è
fondamentale per la autostabilità longitudinale; lo
svergolamento si misura in gradi.
Si intende la quantità di superficie velica (più
precisamente di superficie proiettata) che viene ad essere
ricoperta, inferiormente, da una vela indipendente e
distaccata da quella superiore; si forma in tal modo una
camera ispezionabile che, negli aquiloni di 5a generazione,
contiene il Cross-Bar; si misura in percentuale.
È detto roach il taglio arrotondato del bordo d'uscita
alle estremità alari, sostenuto da stecche a disposizione
radiale (tale accorgimento, copiato dagli uccelli
veleggiatori, riduce notevolmente la resistenza indotta). |